- La violenza nella storia e nella quotidianità
LA COPPIA
La coppia per Paolo S. rappresenta una consapevole costruzione in base ad un ideale comune di un progetto di vita. E' una vera ossessione la sua, al punto tale che si prescinde dal genere di ciascun componente. La coppia deve essere salda e imperitura, comunque e sempre. Ma Paolo S., il sostenitore di questa teoria, che cerca i fondamenti anche nel vangelo, finirà per pagare un caro prezzo per questa sua dogmatica visione della vita.
IDEOLOGIA ED EROS
Costantemente Paolo S., coerentemente con la sua visione di coppia, sostiene che se non c'è comune ideologia e identica visione della vita tra due persone (anche dello stesso sesso) non possano nascere eros e concupiscenza, amore sentimentale e connivenza carnale.
AMICIZIA ED EROS
Nel romanzo l'amicizia viene presentata come qualcosa di sublime e di totale dedizione. L'amicizia è alla base dei rapporti di convivenza, e appena subentra un'intimità, anche se semplicemente ideologica o sentimentale, si sfiora immediatamente il piacere erotico. E questo succede anche per l'amicizia tra maschi o tra donne. Se, infatti, la sfumatura erotica può essere evidente in un rapporto tra amici di sesso diverso, la stessa compare insistente anche tra amici dello stesso sesso.
LETTERATURA, FILOSOFIA, POLITICA
Delle tre sfere della civiltà umana la letteratura esce vincente. Il giudizio sulla politica è che questa attività viene vista nel tempo come espressione di potere ed esercizio di violenza, mentre la filosofia non appare in grado di risolvere problemi vitali, quali la violenza e l'odio tra gli esseri umani. Solo la letteratura è in grado di rappresentare veramente la condizione umana.
IL MESSAGGIO DI GESU'
Il discorso delle Beatitudini viene visto come il vero programma umano, religioso, rivoluzionario di Gesù. E' questa la specificità della Rivoluzione di Cristo: l'amore e la non violenza, come reazione ad ogni forma di violenza e sopraffazione. Il discorso di Gesù è la risposta ad ogni stratagemma politica o di cambiamento della realtà.
LA VIOLENZA NELLA STORIA E NELLA QUOTIDIANITA'
La violenza non è solo quella che si manifesta nei grandi eventi della storia, che non riescono mai ad essere privi, in questi drammatici momenti, di forme di crudeltà e disumanità, ma anche nella quotidianità, anche tra persone che si dichiarano appartenenti a movimenti di non violenza.
L'aspirazione alla non violenza comunque resta, e alla fine appare evidente che ogni rivoluzione potrà avere aspetti e desideri pacifici, ma sempre limitati da una condizione umana egoistica e incapace di amore totale. Per questo sarà una rivoluzione quasi perfetta.