VITE PARALLELE (Europa Edizioni 2016)

Vorrei iniziare, scegliendo alcune pagine dell'ultimo capitolo del romanzo Vite parallele. Sono pagine surreali, è il racconto di un'estasi, che richiama Apuleio e la preghiera  alla luna.

Le pagine sono nel file sotto riportato. 

Pag. 256, Cap. 11 Homo phlegraeus

L'uomo deve pur fare i conti con le leggi di Natura! Ma l'Homo phlegraeus chi è? E' un paradigma di un'umanità che vibra, si agita, si complica nel suo caos vitale come il magma vulcanico.

Nel romanzo visionario la problematica dell'identità sessuale è particolarmente sviluppata, in quanto la vita, come sostiene ossessivamente il protagonista, non lascia molto spazio ad altre immaginazioni. Riporto pagine in cui c'è una confessione inaspettata di un mondo spesso emarginato e frainteso.

Pag. 46, Cap. 4 Transessuale

<<Avevo sentito e risentito il pezzo della Gatta Cenerentola di De Simone, quando lei, il "femminiello", si lancia nel pozzo e tutte le lavandaie gridano :"maronne s'è accise!">>

Pag. 163, Cap. 9 Baia Imperiale

Essere o apparire? Qual è il valore della parola nella civiltà romana? Petronio viene a conoscenza dello scellerato progetto matricida di Nerone e tenta l'ultima possibilità di salvezza per Agrippina.

Linee guida alla lettura del romanzo

Tra i tanti temi evidenziati vorrei richiamare l'attenzione su quello relativo all'esaltazione estetica dell'eros e dell'amore per la vita.

Pag. 132, Cap. 8 Riti priapei

La sorprendente Ivana illustra senza veli in cosa consistano i riti priapei e rivolge un insperato invito all'amico apparso improvviso da un lontano passato.

Pag. 11, Paradigma flegreo

A conclusione propongo il prologo, dal titolo emblematico “Paradigma flegreo”, guida alla comprensione del contesto geografico, in cui si è sviluppata l’immaginazione letteraria della mia narrazione.

MANOSCRITTI SCANDALOSI (Europa Edizioni 2016)

E' un'antologia giovanile che raccoglie miei scritti degli anni che vanno dal 1963 al 1971. E' un vero archivio della mia adolescenza che viene aperto a distanza di cinquant'anni. Ne avevo perso il ricordo ed oggi mi appaiono per contenuto e stile disorientanti, per questo, li ho definiti manoscritti scandalosi. La loro pubblicazione è basata su un'interpretazione critica, che cerca di contestualizzare storia e cultura di quegli anni. 

Nel file che segue riporto alcune pagine introduttive che si soffermano sulle ragioni della mia scrittura e su che cosa sia stata  per me giovane l'ispirazione letteraria.

Pag. 123, Nemesi

E' un manoscritto che ho inserito nella sezione "Drammi". I protagonisti sono due giovani, che competono in amore per la stessa donna. Ironia in un dramma che ha veramente del sorprendente.

Pag. 152, Racconti

Riporto una nota introduttiva alla sezione dei racconti. Mi sembra particolarmente illuminante sulle ragioni organizzative dei Manoscritti scandalosi.

Pag. 199, Il giorno del matrimonio

Ecco un racconto breve, surreale. Fuori da ogni definizione di accademica corrente letteraria, filosofica o di pensiero, la realtà surreale è una condizione della vita psichica di ogni essere umano.

Pag. 274, La compagna di studio

L’Eros è un demone, perché partecipa della doppia natura umana e divina. Appartiene alla terra ma anche al cielo. È capace di porre in relazione le cose terrene con quelle celesti.

CERCANDO L'ANTICA MADRE (Europa Edizioni 2015)

L'intreccio di due storie caratterizza la narrazione di questo romanzo, che ho definito epico. Un poeta, Virgilio, alle prese con la sua ispirazione poetica di portare a termine l'Eneide, evidenziando la sua sofferenza che nasce dal conflitto con il potere politico. Una coppia di sposi che scappa da una città bombardata, alla ricerca di un nuovo equilibrio e di una nuova serenità. Non  c'è soluzione: la narrazione si conclude con il compiersi del ciclo vitale dei protagonisti, restando su uno sfondo indistinto quell'intimo desiderio di congiungersi con l'antica Madre. 

Pag. 29, Tutto era avvolto da una grande fiamma

Il bombardamento di Trieste nel racconto di Fortunatina.

Pag. 151, Ora possiamo cantare il futuro.

Virgilio si fa montare una tenda sulla spiaggia di Capo Miseno e trascorre lì la notte per la sua ispirazione poetica.

Pag. 322 Il principio celeste e la dura materia

Virgilio è alla Villa dei Pisoni ad Ercolano. Si confronta con Filodemo, denunciando l'inadeguatezza dell'epicureismo sui grandi temi della vita e della morte.

Pag. 214, Un sogno per sempre

Fortunatina e Bebè al Santuario di San Gennaro incontrano Padre Carmelo, che racconta il martirio del Santo.

TESS, AMICA MIA (Europa Edizioni 2015)

E' la storia di una grande amicizia tra un uomo e il suo cane, uno splendido esemplare di Golden Retriever femmina. Ma è anche un viaggio alla riscoperta di valori semplici e naturali, che la civiltà umana spesso oscura e fa dimenticare.  

Pag. 148, Cap. 30 De amicitia

Credo che Cicerone veramente abbia colto il significato profondo di un rapporto di amicizia: la più grande espressione di amicizia è farsi uguale con chi è diverso.

Pag. 156 Autobiografia

Nella seconda parte del romanzo è Tess che parla ed espone il suo punto di vista.

LETTERE DA TRIESTE 1937 - 1940 (Europa Edizioni)

E' un vero romanzo epistolare, anche se è cotruito su lettere effettivamente scritte e inviate. Romanzo di formazione e d'amore. La domanda è: può una storia privata diventare letteratura, narrazione con un suo sviluppo e una sua conclusione? E' a questa domanda che l'impianto saggistico che accompqagna la pubblicazione intende rispondere.

Pag. 9, L'archivio di mia madre

Pubblicare delle lettere private è possibile solo se qualcuno ha avuto la cura di conservare e sottrarre al tempo i testi spediti.

Pag. 73 Lettera 4 del 9 febbraio 1938

Scrivere alla propria innamorata lontano stimola la vena creativa. Ed è quello che succede a mio padre, che addirittura sembra che gareggi con Lucrezio nella descrizione della primavera.

Pag. 123 Lettera 31 del 16 agosto 1938

Questa lettera evidenzia l'intreccio tra vite individuali e i grandi eventi della storia.